Stasera 28 marzo alle 20.30 siamo tutti invitati a spegnere le luci per l’evento mondiale Earth Hour, l’ora della Terra. Un’ora a luci spente dagli antipodi della terra nell’Oceano Pacifico al Cristo Redentore di Rio, passando per l’edificio più alto del mondo, il Taipei 101 cinese, alla Tour Eiffel. Cresce il numero delle città italiane tra cui Venezia, Agrigento, Torino e Roma con il Quirinale Si annuncia come il piu’ grande evento di partecipazione sociale mai avvenuto, grazie al web e al social network centinaia di migliaia di persone aderiscono all’Earth Hour, l’Ora della Terra, campagna lanciata dal WWF che invita a spegnere le luci per un’ora il 28 marzo. Piu’ di mille tra metropoli, citta’ e piccoli centri spegneranno, infatti i loro monumenti piu’ rappresentativi: ll 28 marzo Earth Hour – l’Ora della Terra attraversera’ 25 fusi orari diversi dalle coste del Pacifico ai paesi delle coste atlantiche, mirando a contagiare un miliardo di persone con il click di un interruttore per una grande ola mondiale di buio.L’Italia e’ il quinto paese al mondo dopo Australia, Francia, Canada, Belgio con il maggior numero di citta’ partecipanti ed e’ ancora possibile farlo senza limiti di tempo fino al 28 marzo. E’ sufficiente l’adesione del sindaco del comune coinvolto e lo spegnimento di un monumento simbolico per la citta’. Tra le altre in Italia parteciperanno Roma, Venezia, Milano,Torino, Genova, Pisa, Napoli, Palermo.