Giunto alla diciassettesima edizione, il Sziget Festival è un evento unico nel suo genere, multimediale, aperto ad ogni espressione artistica e musicale, punto d’incontro di culture e tendenze disparate… è il più grande festival d’Europa, tra i primi tre raduni al mondo!

Noto anche come la “Woodstock sul Danubio” ne eredita quello spirito di aggregazione pacifica e ne potenzia i numeri:   7 GIORNI NO-STOP, 1.000 SPETTACOLI, 70.000 CAMPEGGIATORI, 400.000 PRESENZE IN UNA SETTIMANA.

L’isola di Obuda dista solo due chilometri dal centro di Budapest, capitale incantevole, divisa dal Danubio in: Buda, zona antica e residenziale, e Pest, centro di tutte le attività commerciali. I trasporti, già molto efficienti, vengono incrementati per il festival e collegano l’isola alla città giorno e notte.

Il biglietto d’ingresso del festival (giornaliero o settimanale) offre la possibilità ai visitatori di campeggiare all’interno della stessa isola, in determinate aree non riservate. Inoltre, è possibile la sistemazione in camper in spazi appositamente predisposti.

La si può definire “l’isola che non c’è”, una porzione di terra che pare riemergere magicamente dalle acque del Danubio per una settimana all’anno… unico rischio: esserne rapiti per sempre!!! 🙂

Sull’isola di Obuda si ha la sensazione di “trovarsi su un altro pianeta”; ci si sente liberi di essere se stessi e si respira un’aria pacifica ed amichevole nel rispetto di ogni cultura e tradizione. Qui nascono nuove amicizie, nuovi amori, nuove idee, nuove importanti collaborazioni. Esplorandola a fondo si ha quasi l’impressione che non sia reale, perché così distante dal nostro vivere giornaliero. E’ come essere in un gioco virtuale che cambia ad ogni quadro.

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