Tanto tanto tempo fa, quando Cracovia era un piccolo paese situato vicino al fiume Wisla, governava un re che si chiamava Krak…. Si narra che sull’altura rocciosa che domina la valle e il fiume Vistula, tra il 600 e l’800, fu costruito un castello: ma mentre ai suoi piedi nasceva la città di Cracovia, dal nome del re Krak, nelle sue grotte e caverne si nascondeva un drago insaziabile che ogni giorno andava a caccia di mucche, pecore e giovani donne: per fermarlo re Krak promise in dono a chi l’avesse ucciso, la propria figlia e il reame…Il tempo passava, nessuno cavaliere era riuscito nell’impresa fino a che non si fece avanti un ingegnoso ciabattino, Skuba, che costruì un finto montone imbottito di zolfo, che una volta ingoiato iniziò ad ardere nelle sue viscere tanto da indurlo a bere l’acqua del fiume fino a esplodere. Skuba divenne un eroe. Oggi è rimasta solo la grande grotta, vicino al fiume ai piedi della collina in parte visitabile e una statua del drago che attende i visitatori  sul Vistula Boulevard.