ROMA (18 dicembre) – Ryanair deve accettare tutti i documenti d’identità dei passeggeri che sono validi secondo le norme in vigore in Italia. Il Tar del Lazio ha, infatti, respinto la richiesta di sospensiva avanzata dalla compagnia low cost irlandese contro i provvedimenti dell’Enac (Ente nazionale aviazione civile) «sulle disposizioni relative all’equipollenza dei documenti di riconoscimento che il vettore irlandese deve accettare ai fini della verifica dell’identità dei propri passeggeri».

Nel renderlo noto con un comunicato, l’Autorità dell’aviazione civile avverte che «vigilerà sul rispetto, su tutto il territorio nazionale, delle predette disposizioni da parte della compagnia Ryanair, intervenendo, se necessario, anche mediante l’irrogazione delle sanzioni secondo quanto previsto dall’ordinamento vigente».

L’Enac ricorda che «le ordinanze emesse dalle Direzioni aeroportuali dell’Enac, su disposizione del direttore generale Alessio Quaranta, si erano rese necessarie in quanto Ryanair, nell’atto del riscontro tra il nominativo sul biglietto e il documento di identità previsto dalle procedure di sicurezza, accettava solo alcuni documenti determinando disagi e disguidi ai passeggeri che non avevano con sè il passaporto o la carta di identità, ma che erano muniti di altri documenti di identità validi secondo le disposizioni normative in vigore in Italia».
A scanso di equivoci posto il link della polizia di stato sui documenti validi per l’espatrio in Europa.
A questi e solo a questi si riferisce l’Enac.
http://poliziadistato.it/pds/file/files … patrio.pdf