L’Isolotto dei Conigli è un posto incantevole che si trova nella parte sud ovest dell’isola di Lampedusa, considerata da molti esperti una delle 10 piu’ belle spiagge del mondo.

Controversa è l’origine dell’attuale nome della baia. In una carta dell’ammiraglio Smith (1824) si legge per la prima volta “Rabit Island”. Nelle cartografie successive tale toponimo venne impropriamente tradotto dall’inglese (rabbit = coniglio), mentre appare più verosimile la sua derivazione dal termine arabo “Rabit”, che può essere tradotto in legame (o che lega, che collega) suggerendo un plausibile riferimento all’istmo che si forma di rado tra l’isolotto e la costa. La denominazione italiana potrebbe, dunque, essere considerata un vero e proprio qui pro quo linguistico.
Secondo altri, invece l’origine del nome è dovuta al fatto che, molti anni addietro, una colonia di conigli raggiunse l’isolotto proprio nel momento in cui esso era collegato alla terraferma. Quando il ponte di sabbia sparì e le acque del mare riemersero, i conigli rimasero intrappolati, si riprodussero, divenendo così numerosi tanto da far battezzare il luogo “Isola dei Conigli”.

COME ARRIVARCI: Arrivarci non e’ facilissimo perchè i Bus che partono da Viale Roma e dal Porto non sono molto frequenti, e quindi è meglio procurarsi un auto o un motorino. Quando vederete il cartello della Spiaggia, dovrete girare a sinistra in una strada sterrata. Dopo pochi metri, dovrete lasciare la macchina e lo scooter, e camminare lungo il sentiero
Dopo circa 15-20 minuti di cammino su un sentiero molto accidentato, arriverete alla vista della baia dall’alto. Dovrete scendere sempre su un sentiero molto accidentato, verso la spiaggia, ad ovest dell’Isola dei Conigli.

Di fronte alla spiaggia c’è la piccola Isola dei Conigli , così vicina che potete raggiungerla camminando  in acqua o esplorarla noleggiando una canoa e esplorando le caverne