Lunedì 20 luglio ore 21,30 Piazza del Plebiscito Giovanni Allevi
pianosolo

I posti, tutti numerati, per il concerto avranno solamente un prezzo di prenotazione obbligatoria di 10 e 5 euro.

Musicista di solidi studi accademici, Giovanni Allevi aggiunge al diploma in Pianoforte quello in Composizione, conseguiti entrambi col massimo dei voti. Completa la sua formazione culturale con una laurea in Filosofia conseguita, con Lode, con la tesi  “Il Vuoto nella Fisica Contemporanea”.


A sei anni scopre la Turandot e l’ascolta tutti i giorni. Attraverso l’opera di Puccini inizia l’intenso lavoro di memorizzazione della musica dei grandi del passato: sinfonie, opere, concerti per pianoforte e orchestra.

A 21 anni inizia un’intensa attività di concertista classico ma presto decide di affiancare ai brani di repertorio, insieme a Chopin, Bach, Beethoven e Ravel, le proprie composizioni, destando sorpresa ed entusiasmo tra il pubblico. Il consenso ricevuto incoraggia Giovanni ad eseguire un repertorio interamente costituito da suoi brani, e di raccoglierli in seguito in un cd.  Da quel momento ha inizio la sua brillante e rapida ascesa. Al primo album “13 dita” (1997), seguiranno “Composizioni” (2003), “No Concept” (2005), “Joy” (2006), “Allevilive” (2007), in cui sono raccolte le sue interpretazioni delle proprie composizioni per pianoforte solo. Nonostante l’agenda densa di impegni, proprio durante la trionfale tournèe “Allevilive” che registra in prevendita tutti sold-out, Giovanni continua giorno e notte a dedicarsi alle melodie che “lo vengono a trovare, questa volta nella forma dell’orchestra sinfonica”, dando vita alla realizzazione dell’album che segna la sua inevitabile evoluzione musicale verso le sonorità ampie della grande orchestra.

Nasce così l’album “Evolution” (2008), che vede per la prima volta Giovanni Allevi impegnato come direttore d’orchestra, oltre che come compositore e pianista, riportando in luce la figura del compositore direttore e interprete delle proprie opere. Alla pubblicazione dell’album segue l’”Evolution Tour” che porta Giovanni Allevi, accompagnato dalla sua orchestra sinfonica sul palcoscenico di oltre 25 concerti di fronte a migliaia di spettatori, a cui si aggiunge lo speciale concerto all’Auditorium della città Proibita di Pechino, durante la XXIX edizione dei Giochi Olimpici, dove Allevi si esibisce alla guida dalla China Philharmonic Orchestra.

Allevi si afferma così come un compositore di musica classica contemporanea il cui linguaggio affonda le radici nella tradizione musicale europea, aprendola alle sonorità dei nostri giorni.
La sua poetica offre una lettura nuova, estroversa e positiva del mondo contemporaneo, e ciò è testimoniato dal grande entusiasmo con cui è ovunque accolto dalle giovani generazioni.