Le lune di Pompei è un percorso “particolare” in notturna a Pompei. Un appuntamento da non perdere che si tiene da luglio a ottobre nel weekend, (dal 12 al 21 agosto si è tenuto tutte le sere). 90 minuti di percorsi guidati alla scoperta di quella meravigliosa città che nell’autunno del 79 d.C. fu vittima di una forte eruzione del Vesuvio e sommersa da una pioggia di cenere e lapilli che cadde ininterrotta fino a formare uno strato di almeno una decina di metri…strato che ha cristallizzato nel tempo l’intera città e la sua tragedia preservandoli nei secoli.

Ad accompagnare i visitatori lungo il percorso è la voce dell’attore Luca Ward, che condurrà il pubblico attraverso otto tappe (la Luna della Morte, la Luna Virtuale, la Luna della Speranza, la Luna del Successo, la Luna della Vita, la Luna del Mistero, la Luna che non c’è, la Luna che si diverte) con  il solo scopo di vivere e rivivere Pompei.
Il percorso parte dalla Necropoli di Porta Nocera illuminata dalla Luna della Morte. Si prosegue sino alle mura antiche della città ammirando il tappeto erboso dove proiezioni ed effetti ottici rievocano il panorama che di lì si vedeva in antico: il mare e in lontananza il fiume Sarno con il suo porto. E’ qui la Luna Virtuale che insieme ad una serie di immagini molto suggestive ripropone in virtuale il profilo della città, con i suoi edifici pubblici, il foro, le principali case, che di lì a poco verranno svelate e visitate.
Si prosegue verso l’Orto dei fuggiaschi, con la Luna della Speranza, dove una voce ci accoglie raccontando della tragedia. I corpi riversi, contorti, restituiscono il dolore dell’ultimo anelito straziante. Ci si incammina quindi verso via dell’Abbondanza, ma prima di giungere a quella che era la strada più animata di Pompei, il gruppo entra nella casa del Profumiere, lungo via Nocera, famosa per il grande giardino nel quale erano coltivate essenze molto pregiate, illuminata dalla Luna del Successo .
Attraversando l’acquedotto costruito da Domenico Fontana il grande architetto che, pur avendo avuto la fortuna di scavare per tanti mesi nell’antica e mitica Pompei, come racconta una voce fuori campo, ebbe la sfortuna di non riconoscere mai l’antica città sepolta dal Vesuvio.
Giunti su Via dell’Abbondanza un’altra novità: un curioso personaggio aiuterà il pubblico a comprendere alcuni dei graffiti, aiutato da proiezioni video che ne restituiscono la traduzione.
Si procede lungo la strada per visitare alcune delle domus più suggestive. La prima è la casa di Ottavio Quartione dove, si dice, si svolgessero riti dedicati a Iside: lentamente si illumina l’elegante peristilio esterno con il giardino, rimarcati da riflessi di acqua degli euripi con la Luna della Vita. Ogni particolare della villa ha ora una sua nuova luce, mentre una voce fuori campo ne descrive particolari e funzioni. Infine si mostra la cella Iliaca, con i suoi elegantissimi affreschi.
Si accede poi alla casa della Venere in Conchiglia, dove lentamente appare la bella visione del grande dipinto in fondo al giardino, alla luce della Luna del Mistero. Subito dopo si prosegue con la Luna che non c’è verso l’Anfiteatro, dove si accede attraverso la grande entrata che porta all’arena. Due grandi proiezioni sincronizzate di immagini di pubblico e di tifo sportivo moderne si alternano con altre antiche, a ricordarci che il modo di divertirsi in quei luoghi nel passato non era molto diverso da quello che viviamo noi oggi: la Luna che si diverte. Io ho prenotato per domenica sera…vediamo se riusciamo ad andarci

Informazioni sulle visite alle Lune di Pompei

Giorni di apertura – da luglio a ottobre nel weekend, dal 12 al 21 agosto tutte le sere.

Orari – un’ora dopo il tramonto con partenze dei gruppi ogni 20 minuti.

Durata del percorso – 90 minuti (si consigliano scarpe comode).

Ingresso – Scavi di Pompei – Porta Anfiteatro.

Parcheggio – a pagamento, in P.zza Immacolata (di fronte ingresso Porta Anfiteatro) e strade limitrofe.

E’ assolutamente necessaria la prenotazione (gratuita).

Come arrivare a Pompei:

In auto

Per chi proviene da nord Autostrada A3 Napoli – Salerno uscita Pompei/Ovest.

Per chi proviene da sud Autostrada A3 Napoli – Salerno uscita Pompei/Est.

In treno

Linea nazionale Trenitalia stazione Pompei

Consigliamo il treno solo ai visitatori che pernottano a Pompei considerando l’assenza di corse in orari notturni.