Canaletto

Aprirà a Treviso dal 23 ottobre 2008 la mostra “Canaletto. Venezia e i suoi spendori“; una sfilata di autentici capolavori racconterà, la vicenda artistica di Antonio Canal detto Canaletto e quella del Vedutismo veneziano, uno dei fenomeni artistici più significativi del Settecento europeo.

La mostra, organizzata da Artematica, con il contributo  della Regione del Veneto,  presenterà un centinaio di opere del maestro veneziano e dei maggiori esponenti del vedutismo, quali Luca Carlevarijs, Bernardo Bellotto, Francesco Guardi e Michele Marieschi, provenienti dai musei e istituzioni pubbliche e private fra le più importanti del mondo.

Nessun luogo, come Venezia, è mai stato tanto raffigurato – e mai lo fu come nel Settecento – al punto che il soggetto è stato in grado di determinare un genere, quasi fosse nato per celebrare la Città prima della fine della millenaria Repubblica.
Proprio per questa ragione la mostra avrà come unica protagonista proprio Venezia, tralasciando alcune declinazioni della produzione vedutistica veneta.

Sarà Canaletto il fulcro attorno cui ruoterà tutta l’esposizione, sia per il suo ruolo egemone, che per la complessità del suo percorso artistico. A Treviso si presenterà un’altissima selezione di opere raccolte nell’intero arco della sua produzione, che possano dare al pubblico un’adeguata immagine del valore delle sue creazioni, anche attraverso la scelta di lavori meno conosciuti.

Tra i capolavori del maestro veneziano, si potranno ammirare alcuni dipinti giovanili, spettacolari nell’inquadratura e dall’incredibile valore luministico, come Il Campo San Giacometto e soprattutto Il Canal Grande dal Palazzo Corner Spinelli concessi dalla Staatliche Gemäldegalerie di Dresda.

Accanto a questi non mancano altri quadri squisiti, dal raffinato valore esecutivo, alcuni dei quali esposti quarant’anni fa a palazzo Ducale e altri per la prima volta nel nostro paese.

Per maggiori informazioni sulla mostra visita il sito: www.artematica.tv

fonte